Ritorna su Rai1 “Il Commissario Ricciardi”

Ritorna su Rai 1 a partire da lunedì 6 marzo, “Il Commissario Ricciardi”, la serie made in Campania ambientata nella Napoli degli anni ’30. Continua a leggere per scoprire tutti i luoghi della serie!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Il Commissario Ricciardi” riporta ancora una volta la Campania agli anni ’30: un tour attraverso ambientazioni storiche, eleganti, suggestive e sospese nel tempo, individuate con il supporto della Film Commission Regione Campania. La seconda stagione della fiction diretta da Gianpaolo Tescari e tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni (Giulio Einaudi Editore), co-prodotta da Rai Fiction-Clemart-Rai Com, andrà in onda in prima visione su Rai1 alle ore 21,25 a partire da lunedì 6 marzo per 4 episodi.

Ritornano Piazza del Plebiscito con il Caffè Gambrinus e la vicina Piazza Trieste e Trento con la Chiesa di San Ferdinando; arrivano gli eleganti ambienti del Circolo Nazionale dell’Unione di via San Carlo e le storiche stanze di Palazzo Reale con il Giardino Pensile. Al centro storico di Napoli, compaiono il Chiostro dei Santi Marcellino e Festo dell’Università Federico II, l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria “Elena di Savoia”, la Galleria Principe di Napoli e lo storico Palazzo delle Poste di architettura razionalista; ambientazione di uno degli episodi, anche la Certosa e Museo di San Martino, nelle vesti di un convento. Protagoniste, inoltre, la città di Portici con la sua Reggia borbonica, che nella finzione è l’ospedale del dottor Bruno Modo, e la città di Santa Maria Capua Vetere, con il Teatro Garibaldi e gli esterni di via Alessio S. Mazzocchi.

L’opera è stata selezionata nell’ambito del progetto POC “Nuove Strategie per il Cinema in Campania 2” – DGRC 566 del 07/12/2021, per l’acquisizione di contenuti finalizzati a iniziative di promozione territoriale. Già con i contenuti acquisiti dalla prima stagione (progetto POC Potenziamento dell’azione di promozione turistica e valorizzazione dell’immagine della Campania attraverso le produzioni audiovisive”), sono stati realizzati il Virtual Movie Tour in Realtà Aumentata e l’Interactive Trailer della serie, attività interattive disponibili sulla piattaforma Let’s Movie e finalizzate alla promozione dei luoghi attraverso l’audiovisivo. I contenuti della seconda stagione andranno ad arricchire l’esperienza in Realtà Aumentata per una avventura attraverso i luoghi della serie sempre più completa e avvincente.

Nel cast della serie, oltre a Lino Guanciale nei panni del protagonista, anche Antonio Milo, Enrico Ianniello, Serena Iansiti, Maria Vera Ratti, Mario Pirrello, Fabrizia Sacchi, Nunzia Schiano, Adriano Falivene, Marco Palvetti, Fiorenza D’Antonio, Veronica D’Elia.

La Storia:

Fra i caratteristici vicoli della Napoli degli anni Trenta, continuano le indagini e le vicissitudini sentimentali di Luigi Alfredo Ricciardi, commissario della Mobile nato dalla creatività di Maurizio de Giovanni. Catturare gli assassini è l’ossessione di Ricciardi, afflitto da una maledizione ereditata dalla madre: vede i fantasmi delle persone morte in modo violento e ne ascolta l’ultimo pensiero. A questo dolore si è aggiunto anche quello per la recente perdita della tata Rosa, sostituita impeccabilmente nella cura della casa dalla giovane nipote Nelide. Per paura di tramandare la sua sofferenza anche ai figli, Ricciardi ha deciso di rinunciare all’amore: quello per la timida Enrica, sua dirimpettaia di casa. La ragazza, che intimamente ricambia il sentimento per Ricciardi, è ora corteggiata da Manfred, un maggiore dell’esercito tedesco in missione in Italia. Con le sue straordinarie doti intuitive e una vera e propria vocazione per il lavoro, Ricciardi risolve i casi di omicidio più difficili, aiutato dal fedele brigadiere Maione e dal medico legale Bruno Modo, mentre l’aura di mistero che lo circonda ne fa un uomo corteggiato dalle donne. In questa seconda stagione alla sensuale Livia – che da tempo prova a scalfire il cuore dell’uomo e sembra disposta a tutto per conquistarlo – si aggiunge la contessa Bianca Palmieri di Roccaspina, con cui Ricciardi ha molto da condividere: per il commissario si avvicina il tempo di fare una scelta. Una potente contaminazione di generi – poliziesco, mystery e melò – per un racconto coinvolgente che si interroga sul senso della vita e del dolore