Al via “Donne di Campania”, la docu-serie che racconta sei esemplari figure femminili diventate un simbolo per il loro territorio, da venerdì 20 settembre in prima serata su Rai Storia. L’opera è stata selezionata nell’ambito del Programma POC ‘NUOVE STRATEGIE PER IL CINEMA IN CAMPANIA 2’ di Regione Campania e Film Commission Regione Campania.
“Donne di Campania” è un’inedita narrazione al femminile in 6 puntate da 50 minuti per ripercorrere le storie di sei donne campane, coraggiose, caparbie e intraprendenti, che hanno lasciato un importante segno nel loro percorso di vita e professionale legato al proprio territorio. Sei, le attrici campane che le racconteranno, in un confronto generazionale che vuole valorizzare un’immagine eterogenea e non convenzionale della Campania, tutta al femminile, lontana dai luoghi comuni e dagli stereotipi, recuperando dalla memoria collettiva storie esemplari di modernità: Antonia Truppo, Maria Pia Calzone, Iaia Forte, Monica Nappo, Rebecca Furfaro e Marisa Laurito sono le attrici chiamate a raccontare le storie straordinarie Concetta Barra, Matilde Serao, Elvira Notari, Tina Pica, Maria Teresa De Filippis e Luciana Viviani.
Nella prima puntata diretta da Michele Imperio e scritta da Michele Casella e Michele Imperio, Antonia Truppo racconta la storia di Concetta Barra (Procida, 11 febbraio 1922 – Napoli, 4 aprile 1993), un’attrice sanguigna e dai tratti marcatamente dialettali, ma soprattutto impareggiabile cantante e interprete di numerosi testi della tradizione popolare napoletana e procidana, che lavorò con Totò, Aldo Fabrizi e Alberto Sordi. Come in ogni puntata, la narrazione si avvale di filmati di repertorio e interviste a testimoni del mondo della cultura, della musica e del teatro, tra cui il figlio, attore e cantante, Peppe Barra, la cantautrice La Niña, il regista Lamberto Lambertini e il giornalista e critico teatrale Giulio Baffi, per ripercorrere la vita di questa eccellente esponente del mondo artistico partenopeo e nazionale.
Il racconto prosegue nelle puntate successive con Maria Pia Calzone, Iaia Forte, Monica Nappo, Rebecca Furfaro e Marisa Laurito chiamate a raccontare le storie di altre cinque eccellenze femminili campane: Matilde Serao (Patrasso, 1856 – Napoli, 1927), la prima donna italiana a fondare e dirigere un quotidiano, Elvira Notari (Salerno, 1875 – Cava de’ Tirreni, 1946), la prima regista cinematografica italiana e una delle prime della storia del cinema mondiale, Tina Pica (Napoli, 1884 – Napoli, 1968), attrice e commediografa, Maria Teresa De Filippis (Napoli, 1926 – Scanzorosciate, 2016), la prima donna ad aver corso in Formula 1 e Luciana Viviani (Napoli, 1917 – Roma, 2012), partigiana e politica italiana.
A fare da sfondo al racconto, i luoghi della Campania in cui le sei protagoniste hanno vissuto, per restituire anche un cammino ricco di incontri con familiari, amici, concittadini, che hanno dato il loro prezioso contributo per ricostruirne la vita, le battaglie, le difficoltà e i successi. Partendo da Napoli, passando per Benevento, da Salerno a Carinola e Ventaroli, fino a Procida, la docu-serie rappresenta anche un viaggio sia fisico che simbolico nel patrimonio naturale, culturale, urbanistico e storico del territorio campano.
“Donne di Campania” è nata da un’idea produttiva di Giovanni Minoli e prodotta da Gloria Giorgianni con Lorenzo Taboga ed Elisa Battisti per Anele, produttore associato Carlotta Schininà. Opera selezionata nell’ambito del Programma POC ‘NUOVE STRATEGIE PER IL CINEMA IN CAMPANIA 2’ della Regione Campania e Fondazione Film Commission Regione Campania.
Regia di Michele Imperio (Concetta Barra), Simona Cocozza (Matilde Serao), Valerio Ruiz (Elvira Notari), Manuela Tempesta (Luciana Viviani), Marco Spagnoli (Tina Pica) e Miriam Rizzo (Maria Teresa De Filippis).
Autori: Michele Casella e Michele Imperio (Concetta Barra), Celestino Pietro Pesce (Matilde Serao), Flaminia Padua e Valerio Ruiz (Elvira Notari), Chiara Cavaliere e Manuela Tempesta (Luciana Viviani), Manuela Tempesta (Tina Pica), Francesco Del Monaco e Miriam Rizzo (Maria Teresa De Filippis). Musiche di Antonio Fresa (Edizioni Curci).